Presentate le camere campione del più grande studentato universitario della città. L’intervento da 30 milioni di euro è stato finanziato da Gruppo CDP, INPS e MIUR
Roma, 3 ottobre 2018
Continuano i lavori per la costruzione della più grande residenza universitaria di Venezia, e oggi il cantiere ha aperto le porte per la presentazione delle camere campione che dal 2019 saranno a disposizione degli studenti dell’Università Ca’ Foscari.
L’operazione del valore di circa 30 milioni di euro è stata promossa dal Fondo Erasmo grazie alle risorse rese disponibili da CDP Investimenti SGR attraverso il Fondo Investimenti per l’Abitare (FIA), dal Fondo Aristotele (interamente sottoscritto da INPS) e dal MIUR.
Il nuovo studentato sorgerà nell’area di Santa Marta, dove è in atto la ristrutturazione di un complesso di edifici storici, per lo più risalenti a fine ‘800, che fino al 2014 hanno ospitato le attività didattiche e di ricerca dell’area scientifica di Ca’ Foscari, oggi svolte presso il Campus Scientifico di via Torino a Mestre.
Il complesso di tre edifici - “Cubo”, “Parallelepipedo” ed “Edificio Sud” – offrirà agli studenti 650 posti letto e una serie di servizi concepiti per favorire la socialità: circa un terzo delle superfici sarà infatti occupato da spazi comuni, con servizi a supporto della didattica o pensati per il tempo libero. Inoltre, in accordo con il Comune di Venezia, l’intervento include la sistemazione di un’area verde a beneficio di tutti i cittadini.
Il progetto rappresenta un contributo storico alla residenzialità studentesca a Venezia, destinato a raddoppiare l’attuale offerta presente in città; un’iniziativa per il diritto allo studio e l’housing sociale che per la prevalenza dei posti letto disponibili applicherà le tariffe fissate dall’Ente per il Diritto allo Studio Universitario (a partire da 230 euro mensili a posto letto) e canoni calmierati in linea con gli importi stabiliti dal Contratto Abitativo Concertato del Comune di Venezia (a partire da 330 euro mensili a posto letto).
Il progetto di Santa Marta, così come il futuro campus di H-Farm, conferma l’impegno del Gruppo CDP su tutto il territorio con progetti sostenibili e innovativi che contribuiscano a colmare il gap di offerta di infrastrutture moderne a servizio dell’istruzione. #promuoviamoilfuturo
Registrati per essere sempre aggiornato sulle iniziative e i progetti del Gruppo CDP