Roma, 17 aprile 2013
Cassa depositi e prestiti Spa (CDP) comunica che si è riunita oggi l’Assemblea ordinaria degli azionisti che ha approvato il Bilancio relativo all’esercizio 2012. Nel corso dell’assemblea è stato inoltre presentato il Bilancio Consolidato 2012.
L’Assemblea ha nominato i nuovi membri del Consiglio di amministrazione per tre esercizi, con scadenza alla data dell’assemblea che sarà convocata per l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2015. Presidente del Cda è Franco Bassanini (designato dalle Fondazioni); gli altri Consiglieri sono Giovanni Gorno Tempini, Maria Cannata, Olga Cuccurullo, Francesco Parlato, Antimo Prosperi e Alessandro Rivera (designati dal Ministero dell’economia e delle finanze), Marco Giovannini e Mario Nuzzo (designati dalle Fondazioni).
Il Consiglio di Amministrazione, riunitosi subito dopo l’assemblea, ha nominato Giovanni Gorno Tempini Amministratore Delegato.
Sono stati nominati anche i nuovi componenti del Collegio sindacale. I sindaci effettivi sono: Angelo Provasoli (Presidente), Ines Russo, Giuseppe Vincenzo Suppa (designati dal Ministero dell’economia e delle finanze), Gerhard Brandstätter e Piergiuseppe Dolcini (designati dalle Fondazioni). I sindaci supplenti sono: Andrea Landi (designato dalle Fondazioni) e Angela Salvini (designata dal Ministero dell’economia e delle finanze).
Approvazione Bilancio e Dividendi
Per la capoGruppo CDP l’esercizio si chiude con un utile in crescita del 77%, a 2.853 milioni di euro.
Lo scorso anno la CDP ha iniettato nell’economia - sotto forma di finanziamenti e investimenti - risorse complessive per oltre 22 miliardi di euro, quasi l’1,5% del PIL italiano. Si tratta del massimo livello mai toccato da CDP Spa con una crescita del 35% rispetto ai 16,5 miliardi di euro impiegati nel 2011.
Il rapporto cost/income, inoltre, ha segnato un’ulteriore diminuzione, attestandosi al 3% rispetto al 4,6% dell’esercizio precedente.
La CDP ha quindi quasi raggiunto con un anno di anticipo gli obiettivi del Piano triennale 2011-2013, che prevedevano l’immissione nell’economia di nuove risorse superiori complessivamente a 40 miliardi di euro. Previsione che, alla luce dei risultati 2012, è stata rivista a oltre 50 miliardi di euro in tre anni, più del 3% del PIL, a conferma del ruolo anticiclico di Cassa.
Il risultato consente di distribuire dividendi per circa 1 miliardo di euro.
Di seguito i principali indicatori dell’andamento economico-patrimoniale della società
Gruppo CDP
I dati consolidati al 31 dicembre 2012 evidenziano un utile netto di pertinenza della capogruppo pari a 2.924 milioni di euro in aumento del 35% rispetto al risultato relativo al 2011. Il totale attivo di Stato patrimoniale ha raggiunto i 328.551 milioni di euro con un incremento del 14% rispetto al 2011, mentre il patrimonio netto di pertinenza della capogruppo si è attestato a 18.183 milioni di euro, in crescita rispetto ai 15.525 milioni di euro del 2011.
Compagine azionaria
Cassa depositi e prestiti comunica inoltre che in data odierna si è chiusa la finestra temporale durante la quale è stata concessa a ciascuna Fondazione bancaria azionista di CDP la facoltà di acquistare dal Ministero dell'economia e delle finanze ulteriori azioni ordinarie CDP. La composizione definitiva dell’azionariato della Cassa, derivante dall’operazione di conversione delle azioni privilegiate in azioni ordinarie, è così distribuita: MEF 80,1%, Fondazioni bancarie 18,4%, azioni proprie 1,5%.
Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Andrea Novelli, dichiara ai sensi del comma 2 dell’art. 154-bis del Testo Unico della Finanza che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.