Investimento da 113 milioni di Euro nell’ambito del Piano Juncker per la realizzazione di un’opera che permette di incrementare la stabilità e la sicurezza della rete elettrica, ridurre il costo dell’energia e favorire la competitività delle imprese italiane.
Roma, 5 luglio 2017
Cassa depositi e prestiti, proseguendo la sua missione di promozione e supporto dello sviluppo del Paese delineata dal Piano Industriale 2020, ha firmato ieri un contratto di finanziamento per la realizzazione di una nuova linea di interconnessione elettrica fra l’Italia e la Francia. Il progetto, dichiarato di “interesse comune” dall’Unione Europea, contribuisce al raggiungimento degli obiettivi strategici italiani ed europei di integrazione dei diversi sistemi elettrici e di sviluppo di un mercato unico dell’energia. In particolare, la nuova linea Italia-Francia porterà un duplice beneficio al sistema elettrico italiano: da un lato, infatti, consente di ridurre il costo dell’energia elettrica per i consumatori e per le imprese italiane, migliorandone il posizionamento competitivo; dall’altro, consente una diversificazione delle fonti di approvvigionamento dell’energia, incrementando così la stabilità e la sicurezza della rete. L’opera avrà una capacità di trasmissione complessiva di 1200 MW e si svilupperà per 190 km fra le stazioni di Piossasco (Piemonte, Italia) e Grand-Île (Savoia, Francia), in gran parte lungo sistemi viari già esistenti. La realizzazione e gestione della parte di infrastruttura che ricade sul territorio italiano è affidata a Terna. A fronte di un investimento di circa 415 milioni di Euro relativo alla parte italiana di uno dei due cavi, il finanziamento firmato ieri prevede linee a lungo termine per complessivi 338 milioni di Euro, di cui CDP risulta il primo sottoscrittore con una quota di circa 113 milioni di Euro. “La realizzazione di questa infrastruttura di rete rappresenta un’opera strategica d’interconnessione con l’estero che migliora la sicurezza e la stabilità del nostro sistema di approvvigionamento dell’elettricità”,- ha commentato Fabio Gallia, Amministratore Delegato di CDP. “Il progetto di Terna favorisce la competitività delle imprese italiane, riducendo il costo dell’energia, oltre a porre le basi per la nascita di un mercato unico elettrico. Con il supporto a Interconnector, CDP prosegue nell’implementazione della Piattaforma Grandi Infrastrutture promossa insieme a BEI nell’ambito del Piano Juncker, in coerenza con il nostro ruolo di Istituto Nazionale di Promozione.”