Roma, 25 maggio 2011
Cassa depositi e prestiti Spa (CDP) comunica che si è riunito oggi, sotto la presidenza di Franco Bassanini, il Consiglio di Amministrazione (Cda) della società.
Il Cda: - ha preso atto dell’informativa dell’Amministratore delegato, Giovanni Gorno Tempini, relativa al finanziamento per € 830 milioni a Carnival Corp Plc, il principale gruppo al mondo nel settore crocieristico, per l’acquisto di due navi da crociera da Fincantieri Cantieri Navali SpA. Si tratta di un’operazione di "Export Banca" diretta, a sostegno dell’esportazione di beni da parte di Fincantieri, rilevante per l’impatto sociale ed economico. La costruzione di navi da crociera delle dimensioni di quelle attualmente in ordine da parte di Carnival coinvolge – per ciascuna nave - oltre 1.200/1.500 addetti, alimentando un indotto complessivo per oltre 7.000 posti di lavoro, con significative ricadute occupazionali per le regioni italiane in cui verranno realizzate. Il finanziamento in oggetto, è assistito da garanzia rilasciata da SACE a CDP.
- ha preso atto dell’informativa sull’andamento dell’attività di CDP: nel corso dei 4 primi mesi dell’anno la Cassa depositi e prestiti ha mobilitato risorse per circa € 2 mld, in netta crescita (+ 37%) rispetto all’anno precedente. Il maggior contributo all’aggregato viene dagli strumenti a sostegno dell’economia, in particolare dai prestiti a supporto delle Pmi e dagli investimenti in opere destinate ai servizi pubblici.
- ha deliberato la sottoscrizione di un contratto di provvista con la BEI fino a € 350 milioni, destinato al potenziale finanziamento di Concessioni Autostradali Venete (CAV, 50% Regione Veneto, 50% ANAS) per il Passante di Mestre.
- ha approvato l’adesione di CDP, con un investimento fino a € 60 milioni, al lancio di un nuovo fondo di investimento, European Energy Efficiency Fund (EEEF), promosso dalla Commissione Europea (€ 125 milioni) e dalla BEI (€ 75 milioni) e gestito da Deutsche bank (€ 5 milioni): quest’ultima è stata selezionata quale fund manager ad esito di una gara.
La dimensione target del fondo, da raggiungere entro 5 anni, è pari a € 500 milioni.
L’obiettivo di EEEF è contribuire, nella forma di partenariato pubblico privato, allo sviluppo di progetti di efficientamento energetico e nell’ambito delle energie rinnovabili nell’Unione Europea a 27, intervenendo prevalentemente (80%) con strumenti di debito.
Principali beneficiari dell’iniziativa sono enti locali, regionali o nazionali, o società private che agiscono per loro conto (utilities, Esco, operatori di trasporto pubblico, associazioni di social housing, ecc..)
Tra i progetti finanziabili: l’efficientamento energetico ed energie rinnovabili per strutture pubbliche e private, cogenerazione; il trasporto urbano pulito, infrastrutture locali per progetti di efficientamento energetico ed energie rinnovabili (illuminazione pubblica, contatori intelligenti, ecc…).
Dal punto di vista di CDP la partecipazione al fondo ha molteplici benefici, tra questi:
1) EEEF investirà il 51% dell’impegno di CDP (o, se più alto, il 10% della dimensione del fondo) in progetti sul territorio italiano. Potrà quindi essere favorito lo sviluppo di interventi di risparmio energetico di interesse della clientela tradizionale di CDP;
2) L’operazione presenta un basso profilo di rischio, essendo la prima iniziativa strutturata con la Commissione europea a valere su risorse messe a disposizione dalla stessa a titolo di "first loss". Il Fondo avrà la forma giuridica di una SICAV lussemburghese, con l’emissione di differenti classi di azioni - A, B e C - corrispondenti a diversi profili rendimento/rischio e di governance. In particolare, la Commissione Europea sottoscriverà solo azioni di classe C, interamente subordinate a tutte le altre classi di azioni. CDP e BEI sottoscriveranno in prevalenza azioni A (CDP € 52 milioni) e in parte inferiore azioni di classe B (CDP € 8 milioni). Deutsche bank sottoscriverà solo azioni di classe B.