CDP ha partecipato, con 15 milioni di euro, a un finanziamento con Unicredit e altre banche per complessivi 160 milioni di euro, al fine di supportare gli investimenti del Consorzio Casalasco, leader nella trasformazione e commercializzazione del pomodoro Made in Italy.
Un prodotto 100% italiano, con controlli di qualità lungo tutta la filiera, tracciabile dalla coltivazione fino alla distribuzione, che si accompagna a un’attenzione sempre maggiore verso la sostenibilità della produzione: sono gli elementi che caratterizzano le attività di Casalasco. Il Consorzio, con sede a Rivarolo del Re, nel cremonese, rappresenta la prima filiera in Italia e la terza in Europa nelle conserve di pomodoro, con una base di 370 aziende agricole e 7.000 ettari coltivati e una capacità di trasformazione di oltre 560 mila tonnellate di pomodoro l’anno. La produzione avviene interamente in Italia, con 3 stabilimenti tra Cremona, Parma e Piacenza e, in aggiunta ai derivati del pomodoro, include anche quelli di frutta e vegetali. Oltre ai prodotti a marchio proprio, come Pomì o De Rica, Casalasco opera attraverso i marchi della Grande Distribuzione o in qualità di co-packer per grandi multinazionali del settore agroalimentare. Il fatturato, 310 milioni di euro nel 2019 in crescita del 17%, è realizzato per il 35% in Italia e il 65% in 60 Paesi al mondo, soprattutto in Europa e, sempre di più negli Stati Uniti. I mercati esteri rappresentano infatti una quota sempre più importante dei produttori di pomodoro italiani. Su 37 milioni di tonnellate di pomodoro fresco destinato alla trasformazione industriale a livello mondiale, nel 2019, l’Italia si è confermata al secondo posto per volumi (dopo Stati Uniti e prima della Cina) con circa 5 milioni di tonnellate, il 50% della produzione europea, e un giro d’affari dell’indotto stimato in oltre 3 miliardi di euro. Con questa operazione Cassa Depositi e Prestiti contribuisce al raggiungimento dell’Obiettivo 8 (Incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un’occupazione piena e produttiva ed un lavoro dignitoso per tutti) e dell’Obiettivo 9 (Costruire un’infrastruttura resiliente e promuovere l’innovazione ed una industrializzazione equa, responsabile e sostenibile) dell’Agenda 2030 dell’ONU. Le risorse concorreranno a un’ulteriore fase di crescita del Consorzio Casalasco, caratterizzata da investimenti sia sul fronte industriale che commerciale, e al rafforzamento di una struttura finanziaria solida e coerente con il business dell’azienda. I nuovi progetti di promozione ed espansione commerciale riguardano principalmente l’export, in particolar modo per i brand Pomì e De Rica, quali ambasciatori del Made in Italy di qualità nel mondo. CDP conferma, così, il proprio ruolo a sostegno dell’eccellenze italiane rafforzando il suo impegno per la crescita e l’internazionalizzazione delle imprese. “Ringraziamo CDP per la fiducia– afferma il dr. Costantino Vaia Direttore Generale della cooperativa – perché ancora una volta ha sostenuto la nostra struttura a fronte di un piano di sviluppo concreto e pluriennale in un momento così delicato come quello che il Paese sta attraversando. Siamo consapevoli del ruolo strategico dell’agroalimentare e avere un partner di prestigio come CDP è uno stimolo a fare sempre meglio”
Registrati per essere sempre aggiornato sulle iniziative e i progetti del Gruppo CDP